Il 4 dicembre per necessità di tempo, ci siamo incontrati con i sacerdoti del salernitano per festeggiare Francesco Saverio. La comunità aveva già preparato in anticipo la casa e le riflessioni da condividere. Hanno partecipato circa 45 sacerdoti e il vescovo negli ultimi momenti della giornata.
Alle 10.00 c’è stata l’accoglienza, alle 11.00 un incontro di testimonianza, alle 12.00 l’eucaristia e alle 13.00 il pranzo insieme. Era presente tutta la nostra comunità.
Nell’incontro di testimonianza, dopo il benvenuto di p. Mario Gallia, ha parlato p. Arduino Rossi della sua esperienza in Bangladesh e p. Claudio Marano della sua esperienza in Burundi. Ha seguito l’eucaristia preseduta da p. Claudio con la presenza del vicario generale, Don Biagio Napoletano. Si è pregato e riflettuto sulla missione oggi, sui Saveriani nel mondo, sull’impegno della diocesi come diocesi missionaria. Si è cantato con il dolce accompagnamento di p. Franco Manganello.
Padre Claudio nella sua omelia ha parlato della missione come una vocazione di tutti non solo di quelli che partono per altri paesi, dei miracoli che oggi accompagnano “i missionari” che sono tutte le opere buone che tutti noi siamo chiamati a fare, per testimoniare la misericordia del Padre. Un altro punto su cui ci si è soffermati è che l’annuncio del Vangelo deve essere una cosa gioiosa, come ci ha raccomandato tante volte Papa Francesco e fatta con semplicità.
Il pranzo è stato servito nel grande salone della casa e al pranzo ha partecipato anche il vescovo, Mons. Luigi Moretti. Durante il pranzo si è gioito della grande presenza degli intervenuti e delle ottime portate, si è cantato al suono della chitarra del rettore del seminario, don Gerardo Albano. E si è tagliata un’enorme torta regalataci da Lucio, pasticciere di Dolce Vita, Baronissi.
Alle 15.00, terminata la festa, ci siamo lasciati con un grande saluto e tanta voglia di ritrovarci. Ciao.
