Noi saveriane siamo presenti a Cava De’ Tirreni dal 2009. Ci troviamo al centro della cittadina metelliana, a pochi passi dalla costiera amalfitana, circondate dai monti Lattari. È una piccola comunità, formata da tre missionarie: due italiane e una congolese.
Siamo impegnate nell’animazione missionaria: giovani, adolescenti, adulti, parrocchie e Caritas diocesana. Attraverso varie attività e proposte formative, cerchiamo di condividere la bellezza e la gioia di aprirci agli orizzonti del mondo, di sentirci parte di un grande progetto che ci fa essere protagonisti della vita della chiesa e appartenenti a una comunità più grande dei nostri piccoli orizzonti.
“Non lasciamoci rubare la gioia dell’evangelizzazione!”. Così ci esorta Papa Francesco nell’Evangelii gaudium, 83. Se l’esperienza in terra di missione ci fa vivere la gioia dell’incontro con un popolo, una cultura, una chiesa, una lingua diversi, il rientro in patria ci offre l’opportunità non solo di condividere il dono della fede ricevuto, ma di sperimentare la gioia che la Buona notizia provoca in chi la dona e in chi la riceve. Non è sempre facile! È richiesta santità personale e tanta creatività pastorale per poter fare spazio all’altro, creare relazione, allenarsi nella capacità di ascolto e credere che lo Spirito Santo sappia toccare il cuore delle persone. È bello constatare come la Buona notizia riempia il cuore, dia senso e pienezza di vita in chi l’accoglie. In questo senso, collaboriamo con i saveriani di Salerno, un modo per condividere idee ed esperienze, ed anche per dire l’efficacia e la bellezza della missione insieme.
Tante sono le domande e gli interrogativi che a volte ci poniamo come famiglia missionaria circa le modalità e l’efficacia di annunciare il Vangelo, oggi. Porsi in ascolto della gente con le sue attese, speranze, fatiche, ci aiuta a capire che, pur con diversi cammini ed esperienze di fede, è sempre bello e utile poterci confrontare e ascoltare.
Vorrei concludere con l’immagine biblica dei discepoli di Emmaus. Mi sembra esprima in modo efficace il “come” della missione oggi: Gesù cammina con loro, sa interpretare i sogni e le attese dei due viandanti, per poi coinvolgerli nell’annuncio missionario”. Ci auguriamo di poter trovare cammini nuovi che conducano all’incontro con Cristo, Vita del mondo.
