Da circa 30 anni, i Saveriani sono presenti a Manila, capitale delle Filippine. La comunità del Teologato è preposta alla preparazione dei Saveriani che in futuro lavoreranno in Asia. I suoi membri provengono da diverse parti del mondo. In totale sono 11 studenti provenienti da Indonesia, Burundi, Congo RD, Cina, Brasile, Italia. Il team formativo è composto da p. Cesar, brasiliano, impegnato anche nell’ufficio missionario della diocesi; p. Handrianus, indonesiano, incaricato della promozione vocazionale; e da chi vi scrive p. Matteo, di Pizzighettone (CR).
Questa composizione variegata offre qualche sfida nel superare barriere culturali, ma in generale possiamo dire che notiamo più la bellezza della pluralità di culture e dei nostri caratteri, piuttosto che le difficoltà ad amalgamarci. Se si desidera costruire fraternità, la provenienza da Paesi diversi non rappresenta un ostacolo invalicabile alla comunione, ma piuttosto un’opportunità di testimonianza internazionale.
La preparazione accademica è assicurata dallo studio della Teologia presso l’Ateneo di Manila, una prestigiosa scuola dei Gesuiti. Il traffico della città costringe a 2 o 3 ore di viaggio quotidiano tra andata e ritorno, ma questo disagio non scoraggia la preparazione teologica e l’interesse verso lo studio da parte degli studenti. Accanto alla formazione accademica, non mancano momenti di formazione su tematiche missionarie e spirituali nella comunità, come pure momenti di discussione informale su temi attinenti alla nostra vocazione.
La nostra comunità è impegnata nella formazione dei giovani della parrocchia nella quale risediamo, come pure in alcune attività di tipo sociale (nel carcere, nel servizio in una comunità di disabili, nelle visite ai malati…). La povertà è una caratteristica del contesto sociale in cui siamo inseriti. Un’interessante attività che si è svolta a partire dall’anno scorso è stata l’Open House, una giornata nella quale la nostra comunità apre le porte a chiunque desideri conoscere il carisma saveriano e la nostra specifica vocazione missionaria.
Oltre all’attività di animazione, la nostra comunità cerca di essere impegnata nel dialogo interreligioso, soprattutto partecipando alle attività che si presentano a Manila. Recentemente, abbiamo partecipato alla celebrazione del capodanno cinese in un tempio buddhista, abbiamo preso parte ad un incontro di dialogo con gli studenti di una scuola musulmana, come pure ad una conferenza sulla protezione dei minori, proposta ad un’assemblea di carattere interreligioso.
