Betania, per ritrovare speranza
Da trent’anni, prima in piccoli ambienti presi in affitto e, dieci anni dopo, nel Centro Betania costruito nel frattempo, Uvira, città del Sud-Kivu, sul lago Tanganyika in Congo RD, offre un luogo di recupero fisico e scolastico a persone con handicap diversi. Ne parla la Saveriana Rosanna Bucci che ne è stata la direttrice in questi anni.
Il Centro Betania è un centro di rieducazione e riadattamento fisico per persone con handicap motorio e sensoriale, creato circa trent’anni fa da una nostra sorella Saveriana, Bambina Piatti. Il Centro accoglie bambini con infermità motrice cerebrale e con malformazioni congenite (piedi torti, ginocchia valghe), come pure persone che hanno perso la funzionalità agli arti inferiori a causa della tubercolosi ossea o di un ictus cerebrale.
Grazie al sostegno del Comitato della Croce Rossa Internazionale (CICR) fabbrichiamo le protesi alle persone amputate per ferite d’arma da fuoco, malattie o incidenti. Prepariamo apparecchi appositi per giovani e adulti che da piccoli hanno avuto la poliomielite. Il Centro dispone di una scuola elementare per bambini e bambine non udenti.
Educazione e sanità costituiscono i due pilastri del Centro, che mira alla presa di coscienza da parte delle persone con handicap della loro dignità e del loro valore, alla loro autonomia sia dal punto di vista materiale che di difesa dei loro diritti, e all’inclusione sociale.
Il Centro copre un territorio esteso: da Kamanyola, a Nord, nella Piana della Ruzizi, fino a Fizi, nell’Ubembe. Le persone amputate vengono anche dal vicino Burundi, da Moba, da Kalemie… Il Centro è gestito da noi Saveriane attraverso la Direttrice e il Consiglio di amministrazione. Nel servizio di kinesiterapia lavorano cinque fisioterapisti; due tecnici fabbricano gli apparecchi ortopedici. Nel servizio sanitario ambulatoriale opera un’infermiera e un medico supervisore per curare le persone malate di epilessia e di tubercolosi ossea. Alla scuola elementare per bambini non udenti sono impegnati dieci insegnanti.